- ho pronunciato di fronte a dei ragazzi delle superiori la fantomatica frase "guardate che questa cosa qui deve interessare voi; a me qualcuno mi paga a prescindere, quindi se la cosa non vi interessa facciamo altro, non c'è problema"... Che soddisfazione!
- ho capito di saper gestire la timidezza, di poterci convivere abbastanza pacificamente se non, talvolta, di saperla dissimulare con una certa maestria; di questo sono molto orgogliosa, perché è un traguardo raggiunto con estrema fatica.
- ho perso un caro amico e la cosa mi ha fatto stare abbastanza male; per dirla come l'avrebbe detta lui "mi son girati parecchio i coglioni... ma proprio parecchio!
- ho incasinato definitivamente il mio compagno dicendogli che se proprio insiste ci sposiamo. Lui non ha idea del guaio in cui si è cacciato, ma d'altronde... Chi vuol Cristo se lo preghi!
- ho perso due gatti di un anno e mezzo, morti per cause differenti, nel giro di una settimana; che dire... una roba probabilisticamente più unica che rara. Eppure è successo. Ci sono stata male, ma me ne son fatta una ragione, col tempo.
- ho cominciato a collaborare con una realtà molto ganza e ho fatto nuove amicizie; ho acquisito la percezione netta di cosa significhi lavorare in contesti dove professionalità e correttezza sono davvero elevate. Quando uno lavora negli ambienti dove le persone sono corrette, costruttive e anche generalmente competenti, poi fa una certa fatica a confrontarsi con gli ambienti dove imperano cialtronaggine, spocchiosità e talvolta anche viscidume.
- ho affrontato il "trauma" di vedere il mio negozio di musica, nonché videonoleggio di fiducia, trasferirsi in un fondo diverso, molto molto più piccolo.
- ho iniziato a conoscere veramente mio nipote e a godermelo un pochino.
L'elenco potrebbe andare molto oltre, ma ho deciso di fermarmi qui. Talvolta bisogna sapersi chetare.
Voi come ve la siete passata nel 2015? E per il 2016 che programmi avete? Avete fatto la lista dei buoni propositi? Io intendo comprare più roba dai produttori locali, fare per quanto possibile il formaggio fresco in casa, leggere qualche classico della letteratura, sforzarmi di crescere professionalmente... insomma, di cosette in ponte ne ho diverse, chissà quante poi ne realizzerò.
Buon anno gente, statemi bene!