Se ognuno di noi potesse pigiare un pulsante su una scatola e guadagnarsi un milione di dollari, determinando però la morte di una persona sconosciuta, l'umanità si estinguerebbe in fretta. Per il globo terraqueo sarebbe una fortuna, per il genere umano un po' meno.
Il regista di Donnie Darko traspone per il grande schermo un romanzo di fantascienza dal titolo Button Button; l'autore del romanzo è Richard Matheson.
La prima metà del film (a detta di molti, fedele al romanzo) è assai inquietante. La vicenda intriga parecchio, alcune immagini son suggestive e il ritmo regge: non c'è spazio per eventuali cascaggini. Il secondo tempo invece peggiora. Il regista sembra partire per la tangente, infila nel calderone tutto e il contrario di tutto, finendo per annoiare un po'.
Conclusione? L'uomo è un essere spregevole, è vero. Ma questo si sapeva anche prima di The box.
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