Nove attori italiani in tournée in zona di guerra vengono sequestrati da un gruppo di terroristi. Il sequestro, a scopo politico, si trasforma in uno show televisivo, un reality seguito da milioni di telespettatori e che va in onda 24 ore su 24.
L'idea è carina, la fotografia ha una sua dignità e gli attori, di provenienza quasi esclusivamente teatrale, sono abbastanza bravi.
Temevo che questo film a basso costo di Salvatore Vitiello fosse semplicemente inguardabile. Mi son dovuta ricredere.
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