venerdì 27 novembre 2009

In viaggio con Vaccari

Quando mi capita di fare un viaggio in macchina, anche non necessariamente lunghissimo, penso spesso a 700 km di esposizione, di Franco Vaccari. Una lunga fila di mezzi di trasporto merci per rappresentare il tempo che passa, le tappe che vengono percorse; una fila di mezzi apparentemente anonimi, bruttini, che ci aiutano a porre l'attenzione sul tragitto più che sulla mèta. Perché la mèta ha la sua importanza, sia chiaro, ma non è tutto. Nella vita talvolta bisogna anche arrivare da qualche parte, raggiungere un qualche obiettivo, qualunque esso sia. Diffidate di chi dice che conta solo il viaggio, la ricerca. Pensate a uno che sta due giorni nel deserto e cerca l'acqua ma non la trova: voi che dite, gli interesserà di più l'obiettivo finale o la ricerca in quanto tale?  
Be', detto questo c'è da valutare anche l'altra faccia della medaglia: la strada fatta per arrivare in un posto spesso non è meno importante della destinazione finale e il percorso realizzato per raggiungere un obiettivo non è meno importante dell'obiettivo stesso. O meglio, diciamo che dipende dai casi, appunto. Ad ogni modo, alle volte, è bello dimenticare la mèta e concentrarsi sul tragitto.

 700 km di esposizione, 1972


1 commento:

  1. Interessante, molto!
    La foto è un po' piccina... me ne vado a cercare una più grossa perchè mi hai incuriosito!

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