Favola, dal color seppia, di un uomo, nato a New Orleans, che ringiovanisce gradualmente negli anni. Nasce, nel 1918, con le rughe di un ottantenne; muore, negli anni '80, con la pelle liscia di un neonato. Film affascinanate, con una splendida Cate Blanchett (la cui interpretazione spicca notevolmente su quella di tutti gli altri) e un notevole uso della fotografia. Straordinario, infine, l'invecchiamento tramite motion capture del protagonista Brad Pitt. Principale difetto del film di Fincher: malgrado sia tratto da un racconto breve di Fitzgerald, risulta molto lungo e talvolta un po' noioso.
lunedì 5 ottobre 2009
Il curioso caso di Benjamin Button
Favola, dal color seppia, di un uomo, nato a New Orleans, che ringiovanisce gradualmente negli anni. Nasce, nel 1918, con le rughe di un ottantenne; muore, negli anni '80, con la pelle liscia di un neonato. Film affascinanate, con una splendida Cate Blanchett (la cui interpretazione spicca notevolmente su quella di tutti gli altri) e un notevole uso della fotografia. Straordinario, infine, l'invecchiamento tramite motion capture del protagonista Brad Pitt. Principale difetto del film di Fincher: malgrado sia tratto da un racconto breve di Fitzgerald, risulta molto lungo e talvolta un po' noioso.
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Sì, mooooollllttto lento! Peccato pèerchè perde quel ritmo narrativo che in alcuni momenti sembra prendere. Impareggiabile il personaggio che racconta di esser stato colpito più volte da un fulmine!!!Splendida macchietta la "madre" di Button.
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