domenica 17 gennaio 2010

Per chi ama le "scritture di luce"...

Ieri son stata alla Strozzina, a vedere la mostra Realtà  manipolate, che purtroppo finisce oggi - lo so, avrei dovuto parlarvene prima, chiedo venia.
Di cose affascinanti ne ho viste diverse, ma un autore in particolare ha attirato la mia attenzione. Voi che ne pensate? Se non è questa una scrittura di luce...
Sugli aspetti tecnici non mi dilungo: basta dire che tutti gli elementi sono a fuoco perché l'immagine è il frutto di una assemblaggio tra foto diverse. Ebbene si, non è fotografia "pura". Ma che vor di'? - direbbero a Roma. I puristi potranno dissentire, ma a mio avviso il senso di irrealtà e l'atmosfera rarefatta che traspare da quest'immagine è grandioso, a prescindere da tutto. 
L'artista in questione, Gregory Crewdson, viene da Brooklyn, è del 1962 e vive attualmente a New York.  Questo è il lato dell'America che ci mostra, il lato forse più oscuro. Buttate un occhio al suo sito, che merita.

Untitled, 1998

2 commenti:

  1. salve
    Questo crewdson...
    ho visto delle sue foto a basilea. Per puro caso sono capitato in una sua mostra e sono rimasto letteralmente le ore davanti alle sue creazioni.
    Volevo comprarmi il libro ma costa un botto

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  2. In effetti colpisce assai, non c'è che dire.

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